Limes Farm: Innovazione oltre confini. Crowdfunding per crescita

Nel cuore di Cividate Camuno, antica capitale romana della Valle Camonica, sorge Limes Farm, una start-up dal nome evocativo che racchiude in sé la storia millenaria del territorio e l’audacia di un’idea innovativa. Ma cosa c’è dietro questo nome? E qual è l’idea che anima questa iniziativa? Limes Farm trae ispirazione dal concetto di “limes”, termine latino che indicava il confine dell’Impero Romano, ma anche le strade che lo attraversavano. Questo passato glorioso, in cui i territori marginali erano centri di innovazione e scambio culturale, ha guidato i fondatori nella scelta del nome. Come l’antico limes romano, Limes Farm si propone di essere un punto di incontro tra tradizione e futuro, un luogo in cui le idee possono fluire e crescere.
Il modello di coworking differente
Limes Farm si distingue da altri spazi di coworking e hub di innovazione per la sua focalizzazione sulle aree marginali e la sua sostenibilità economica. Mentre molti tentativi precedenti hanno fallito nel replicare modelli urbani in contesti rurali, Limes Farm si è dedicato a creare un ambiente adatto alle specifiche esigenze delle comunità montane a bassa densità. Una delle caratteristiche distintive di Limes Farm è l’adozione di soluzioni tecnologiche avanzate per gestire gli spazi in modo efficiente ed economico. Grazie a sistemi di controllo degli accessi biometrici e a una piattaforma digitale dedicata, gli ospiti possono prenotare sale e laboratori senza intermediari, permettendo all’hub di rimanere aperto 24/7 nonostante la limitata popolazione locale. Limes Farm non è solo uno spazio di coworking, ma un ecosistema in cui imprenditori, professionisti e istituzioni locali si incontrano per condividere conoscenze, sviluppare progetti e promuovere lo sviluppo economico del territorio. Grazie alla partnership con Assocamuna, l’associazione delle imprese locali, Limes Farm offre un ponte tra le startup innovative e le aziende consolidate, facilitando la creazione di sinergie e opportunità lavorative.
La vision per il futuro
Guidata dal CEO Diego Zarneri, Limes Farm ha l’ambizione di diventare la più grande rete di coworking in Europa, portando il suo modello sostenibile e replicabile in altre aree marginali e rurali. Con un investimento in tecnologia e persone, Limes Farm mira a essere un catalizzatore per la rinascita economica e sociale delle comunità rurali, offrendo un’alternativa al declino demografico e alla desertificazione del territorio. Limes Farm, l’Hub di innovazione promosso da Assocamuna, si è affermato come protagonista principale nel rilancio tecnologico e innovativo del territorio. Ora, si prepara a estendere la sua influenza anche oltre i confini della nostra provincia, con ben tre nuove sedi finanziate grazie ai fondi del PNRR, che verranno inaugurate nelle Valli Sabbia e Brembana, fino ad arrivare addirittura in Calabria. L’intervento di Zarneri: “Limes Farm è diventato un punto di riferimento nel panorama delle start-up, considerato una best practice da numerosi progetti europei focalizzati sulle aree interne e montane. Ma la grande notizia di questa serata riguarda il prossimo ROUND di finanziamento che la start-up si appresta a lanciare nel 2024. Limes Farm aprirà il proprio capitale attraverso una campagna di crowdfunding aperta a tutti, con l’obiettivo ambizioso di raccogliere 1.000.000 di euro entro sei mesi. Questo passo è cruciale per consentire alla start-up di continuare la sua crescita e trasformare il prototipo in un prodotto concreto. L’obiettivo di Limes Farm è chiaro: cambiare il futuro della Valle attraverso l’impresa collettiva e l’innovazione”.