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Energia green: il progetto di Mattia Crema

 Energia green: il progetto di Mattia Crema

Un terreno ereditato dai nonni, un sogno di sostenibilità e un’opportunità per dare nuova vita a un’area in cerca di rilancio economico. Così nasce il progetto di Mattia Crema, 32 anni, imprenditore lombardo con origini molisane, che ha fondato una società dedicata alla produzione di energia green. “Volevo unire tradizione e innovazione”, racconta Crema. “Il terreno ha per me e la mia famiglia un forte valore affettivo. Ho deciso di valorizzarlo trasformandolo in un investimento per il futuro”. Da questa visione è nato un progetto che combina sostenibilità e ritorno economico, puntando a creare valore nel lungo periodo.

Investire nel green per il rilancio economico

Il cuore dell’iniziativa è un campo fotovoltaico di 8.000 metri quadri, progettato per produrre energia pulita e fungere da esempio di agrivoltaico, una sinergia tra agricoltura e fotovoltaico. “Sotto i pannelli solari pianteremo ulivi”, spiega Crema. “Così non solo produrremo energia sostenibile, ma, nel tempo, genereremo anche una nuova attività economica: la produzione di olio”. Il progetto rappresenta un investimento significativo, capace di combinare redditività economica e rispetto ambientale. L’energia prodotta avrà un doppio beneficio: ridurre l’impatto ambientale e creare un flusso di ricavi costante, con un potenziale ritorno economico sia a livello locale che regionale.

Partnership strategiche per l’efficienza e l’innovazione

Per realizzare questo ambizioso piano, Crema ha collaborato con Efficientis, una società di Bergamo specializzata nell’efficienza energetica. “Il loro supporto è stato fondamentale”, spiega. “Abbiamo sviluppato un progetto integrato che risponde alle esigenze del territorio e alle sfide ambientali, offrendo un modello replicabile di sviluppo sostenibile”. La partnership con Efficientis ha permesso di ottimizzare ogni aspetto tecnico e gestionale del progetto, garantendo un utilizzo efficiente delle risorse e un impatto positivo sull’economia locale. Al di là degli aspetti imprenditoriali, il progetto di Mattia Crema rappresenta una missione più ampia: contribuire alla rinascita economica e sociale del Molise. “Questo terreno è parte della mia storia familiare e della nostra comunità. Riportarlo a vivere, unendo tradizione agricola e innovazione tecnologica, è una grande soddisfazione”, sottolinea Crema. Il campo fotovoltaico sarà operativo nei prossimi mesi, mentre le prime piantumazioni di ulivi inizieranno entro l’inizio del prossimo anno. L’obiettivo non è solo creare un business sostenibile, ma anche generare un indotto economico per il territorio, offrendo nuove opportunità di lavoro e rilanciando l’economia agricola locale.

Un modello economico per il futuro

“Non si tratta solo di un progetto imprenditoriale”, conclude Crema, “ma di un’iniziativa che punta a generare un impatto positivo per le persone, l’ambiente e l’intera comunità”. Con radici ben salde nella tradizione e uno sguardo rivolto al futuro, il progetto di Mattia Crema rappresenta un esempio virtuoso di come sostenibilità e sviluppo economico possano andare di pari passo. Una nuova pagina di crescita economica e sostenibilità si sta scrivendo nel cuore del Molise, pronta a ispirare altre iniziative simili in Italia e oltre.

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Redazione Corporate Community

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