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Aurora Terrae: oasi sostenibile e filiera corta in Umbria

 Aurora Terrae: oasi sostenibile e filiera corta in Umbria

Nel cuore verde dell’Umbria, a Bastia Umbra, sta prendendo vita un progetto ambizioso che unisce sostenibilità, agricoltura e ospitalità: Aurora Terrae. Nata nel 2020 dall’idea di Matteo Truffarelli e Bruno Marzi, questa realtà si estende su 14 ettari, con una struttura ricettiva che include un agriturismo dove è possibile vivere esperienze immersive tra degustazioni e percorsi naturalistici all’interno della tenuta. “Non volevamo solo coltivare la terra, ma creare un ecosistema che raccontasse una storia di rispetto per l’ambiente e per le persone”, spiega Bruno Marzi, uno dei fondatori. Il progetto non si limita infatti alla produzione agricola, ma punta a diventare un punto di riferimento per chi cerca prodotti genuini e un contatto diretto con la natura.

Il progetto

Il cuore pulsante di Aurora Terrae è la produzione di ortaggi freschi e di alta qualità, affiancata dalla realizzazione di un eccellente olio extravergine d’oliva. Ogni prodotto viene coltivato seguendo pratiche agricole sostenibili, rispettando i cicli naturali e riducendo al minimo l’uso di sostanze chimiche. Questo approccio non solo garantisce la salubrità dei prodotti, ma contribuisce anche a preservare la biodiversità del territorio. Ma l’obiettivo finale è ancora più ambizioso: “Stiamo lavorando per realizzare una food coop, un punto vendita condiviso con altri produttori locali. Vogliamo promuovere una filiera corta e trasparente, dove chi compra sa esattamente da dove proviene ogni singolo prodotto”, continua Marzi. Questo significa creare un sistema in cui produttori e consumatori si incontrano direttamente, senza intermediari, favorendo la conoscenza reciproca e la fiducia. Oltre al punto vendita fisico, il progetto prevede anche lo sviluppo di un e-commerce dedicato, per rendere accessibili i prodotti di Aurora Terrae a un pubblico più ampio. La creazione di una solida rete commerciale è fondamentale per diffondere la filosofia del progetto: “Non si tratta solo di vendere, ma di costruire una comunità consapevole che supporti l’agricoltura sostenibile e il lavoro etico”.

I protagonisti

Aurora Terrae rappresenta così un modello innovativo, dove agricoltura, ospitalità e commercio si fondono per dare vita a un futuro più verde e consapevole. La struttura ricettiva offre agli ospiti non solo un soggiorno immerso nella natura, ma anche l’opportunità di partecipare attivamente alle attività agricole, di scoprire le tecniche di coltivazione biologica e di comprendere l’importanza della sostenibilità ambientale. “Vogliamo che chi visita Aurora Terrae porti con sé non solo un ricordo, ma una consapevolezza nuova sul valore del cibo e del territorio”, conclude Marzi. L’idea è quella di creare un luogo dove ogni elemento, dalla terra coltivata ai prodotti finiti, racconti una storia di impegno, passione e rispetto per l’ambiente. Con Aurora Terrae, Matteo Truffarelli e Bruno Marzi non stanno solo coltivando la terra: stanno coltivando un sogno di sostenibilità e comunità, radicato nel presente e proiettato verso un futuro più equo e responsabile.

 

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Redazione Corporate Community

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