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Ecco come scegliamo dove investire: Giovanna Dossena (AVM Sgr)

 Ecco come scegliamo dove investire: Giovanna Dossena (AVM Sgr)

Giovanna Dossena, Principal di AVM Sgr, ha delineato la strategia d’investimento distintiva della società, focalizzata sul mercato italiano del private equity e del venture capital. Forte di una rete consolidata di imprenditori e investitori istituzionali italiani, AVM Sgr supporta da trent’anni le piccole e medie imprese (PMI) ad alto potenziale di crescita, tipicamente nelle fasi early stage e growth. “La nostra vocazione è far crescere le PMI attraverso aggregazioni strategiche che siano in grado di offrire opportunità di sviluppo e consolidamento per affrontare con successo le sfide del mercato,” ha spiegato Dossena. La strategia d’investimento di AVM Sgr si caratterizza per l’interesse verso settori d’eccellenza del Made in Italy, come l’agroalimentare e la salute, e settori strategici quali robotica, intelligenza artificiale e trasformazione digitale. “Applichiamo policy e procedure rigorose per identificare e misurare i rischi durante l’intero ciclo di vita dell’investimento, integrando specifici criteri ESG con l’obiettivo di creare valore sostenibile”.

I criteri

Per quanto riguarda i criteri di valutazione aziendale, Dossena ha sottolineato come AVM Sgr prenda in considerazione diversi fattori, a prescindere dal settore. “Il primo criterio riguarda la solidità del modello di business e la sua capacità di sostenibilità nel tempo. Un aspetto cruciale è la presenza di fattori che rinforzano tale approccio, ovvero la sua attitudine a rimanere competitivo e rilevante nell’evoluzione del mercato.” Grande importanza è attribuita anche al potenziale di crescita, al posizionamento nel mercato e agli eventuali vantaggi competitivi. “Investiamo in realtà che hanno tutte le carte in regola per diventare leader nel proprio settore, con un business model forte e distintivo.” AVM Sgr presta inoltre particolare attenzione al background e alle competenze di founder e manager, costruendo con loro un rapporto collaborativo volto all’implementazione di nuove strategie e all’ottimizzazione dei processi aziendali.
Sulla preferenza tra aziende quotate e non quotate, Dossena ha chiarito: “Noi ci concentriamo sugli investimenti in piccole e medie imprese italiane non quotate, operanti in settori d’eccellenza e con un forte potenziale di crescita.” La strategia è orientata all’aggregazione di queste realtà per creare poli di riferimento nel mercato. Per sostenere le imprese più innovative, sono stati istituiti fondi verticali come Italian Fine Food e Cysero. “Questo approccio comporta sicuramente diverse sfide, come la minore liquidità e la necessità di un coinvolgimento diretto e continuo nella crescita delle aziende. Tuttavia, è proprio questa impostazione che ci consente di accompagnare le imprese in un percorso strutturato, orientato alla creazione di valore e al rafforzamento del tessuto produttivo del nostro Paese”.

L’analisi

Fattori come governance, leadership e trasparenza sono considerati determinanti nelle decisioni di investimento. “Una governance solida e capace di attuare strategie sul lungo termine ci consente di valutare positivamente un’azienda,” ha affermato Dossena. “Allo stesso modo, la qualità e la professionalità dei manager, attestata anche dal loro track record, sono fattori chiave della capacità di una società di generare valore nel tempo. Infine, la trasparenza è per noi un valore imprescindibile, in quanto non è solo un fattore di scelta ma un indicatore stesso della cultura aziendale.”
AVM Sgr adotta un approccio operativo particolarmente attivo. “Non ci limitiamo ad essere un partner finanziario per le imprese in cui investiamo, ma le supportiamo nella trasformazione digitale, organizzativa e strategica, mettendo a disposizione le competenze di un team con esperienza ultraventennale,” ha spiegato Dossena. La società partecipa attivamente alla vita delle aziende, collaborando con manager e famiglie fondatrici per valorizzarne il potenziale a lungo termine in modo sostenibile. “L’exit avviene solo quando riteniamo di aver concluso il ciclo di vita dell’investimento. Il nostro obiettivo non è massimizzare l’IRR ma rendere le imprese più forti, competitive e capaci di generare benefici duraturi per tutti gli stakeholder, comprese le comunità locali”. In sintesi, la strategia di investimento di AVM Sgr, illustrata da Giovanna Dossena, si basa su un coinvolgimento attivo con le PMI italiane, un focus su settori di eccellenza e un approccio orientato alla creazione di valore sostenibile attraverso aggregazioni strategiche e un forte supporto operativo.

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Redazione Corporate Community

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