Urbanitae e il Crowdfunding immobiliare in Italia

L’entrata in vigore del Regolamento Europeo (UE) 2020/1503 ha aperto nuove opportunità per il crowdfunding, in particolare nel settore immobiliare. Piattaforme come Urbanitae stanno rivoluzionando il mercato, permettendo a chiunque di investire in progetti immobiliari con un capitale minimo accessibile. Il Regolamento europeo ha creato un quadro normativo armonizzato per il crowdfunding in Europa. Le piattaforme come Urbanitae devono ottenere una licenza e seguire precise regole per la tutela degli investitori. Urbanitae, leader nel crowdfunding immobiliare in Spagna, approda ora in Italia. Con un investimento minimo di 500 euro, offre due formule: equity (65%) per diventare azionisti di progetti immobiliari e debito (35%) per finanziare direttamente lo sviluppo.

Gli sviluppi

Alla guida di Urbanitae Italia c’è Carlo Magnoni, esperto del settore con oltre 20 anni di esperienza. Magnoni punta a raggiungere 50 milioni di euro di progetti finanziati nel primo anno, replicando il successo spagnolo. Il mercato italiano del crowdfunding immobiliare è in crescita e rappresenta una grande opportunità per Urbanitae. La combinazione di un team locale esperto e l’esperienza maturata in altri mercati europei permetterà a Urbanitae di diventare un attore principale in Italia. L’ingresso di Urbanitae in Italia non solo contribuirà alla crescita del crowdfunding immobiliare, ma offrirà anche nuove opportunità a investitori e sviluppatori, democratizzando l’accesso al mercato immobiliare.

Maggiori informazioni su Urbanitae: https://urbanitae.com/

Per approfondire il Regolamento Europeo sul crowdfunding: https://eur-lex.europa.eu/legal-content/it/ALL/?uri=CELEX%3A32020R1503