Opstart acquista 60% di BackToWork: svolta nel crowdfunding

Nel mondo sempre più dinamico e competitivo del crowdfunding italiano, Opstart ha recentemente fatto un passo significativo acquistando il 60% del capitale di BackToWork, un portale di equity crowdfunding ben consolidato fondato nel lontano 2012. È quanto emerge da alcuni articoli pubblicati su diverse testate, compresa Milano Finanza. Questo movimento non solo testimonia la forza e l’ambizione di Opstart, ma segna anche un punto di svolta nel panorama del finanziamento partecipativo italiano. Fondata da Giovanpaolo e Alessandro Arioldi, con sede a Suisio, Opstart si distingue come una delle principali piattaforme italiane di equity e lending crowdfunding. Con Giovanpaolo in veste di CEO e Alessandro come CIO, l’azienda ha recentemente ottenuto l’autorizzazione ai sensi del nuovo Regolamento UE, consolidando ulteriormente la sua posizione nel settore. L’acquisizione del controllo di BackToWork è stata accolta con entusiasmo dai dirigenti di Opstart, che vedono questa mossa come un’opportunità per consolidare la loro presenza sul mercato nazionale e affrontare le sfide emergenti con maggiore forza e risorse. Il CEO di Opstart, Arioldi, ha espresso la sua fiducia nell’operazione, sottolineando l’importanza di unire le forze per affrontare le sfide future e competere efficacemente nel mercato del crowdfunding. “Questa operazione ci permetterà di far fronte comune davanti all’apertura e al conseguente ampliamento del mercato nazionale, con l’introduzione di nuove sfide e competitor”, ha spiegato Arioldi in un’intervista rilasciata a Bergamo News.

La sfida

L’unione tra Opstart e BackToWork rappresenta il primo caso di aggregazione fra grandi portali italiani nel settore del crowdfunding. Con un totale combinato di circa 60.000 utenti, più di 600 campagne lanciate e 157 milioni di capitali raccolti, questa fusione consolida la posizione di Opstart come il principale portale italiano per capitali raccolti in crowdfunding, che comprende equity, lending e debt, oltre ad aumentare notevolmente il numero di campagne lanciate. L’ingresso di Intesa Sanpaolo nel capitale di Opstart è un altro elemento che aggiunge credibilità e solidità alla posizione dell’azienda nel mercato. La partecipazione di una delle principali banche italiane non solo porta risorse finanziarie aggiuntive, ma apre anche nuove opportunità di collaborazione e sinergia nel settore finanziario. In conclusione, l’acquisizione del 60% di BackToWork da parte di Opstart segna una tappa significativa nel percorso di crescita e consolidamento della piattaforma nel mercato del crowdfunding italiano. Con una base utenti ampliata, maggiori risorse e una posizione di leadership rafforzata, Opstart si prepara ad affrontare con fiducia le sfide future e a continuare a guidare l’innovazione nel settore del finanziamento partecipativo.