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Green Investments: innovazione e sostenibilità

 Green Investments: innovazione e sostenibilità

Enrico Cappanera, Enrico Federici e Stefano Ceccolini sono i volti di Green Investments, l’azienda con sede a Jesi che mira a espandere i suoi progetti, migliorare il portafoglio tecnologico e consolidare la propria presenza in Europa, Medio Oriente e Africa. “Vogliamo emergere come leader nelle tecnologie per le smart city”, afferma Cappanera. Il piano è ambizioso: fare di Green Investments una realtà d’avanguardia capace di trasformare i sistemi di elettrificazione, integrando mobilità, infrastrutture per energie rinnovabili e stoccaggio energetico. Il gruppo comprende due società principali, Green Vehicles e Smart Energy Blockchain, insieme a quattro controllate che operano nella mobilità elettrica, ibridizzazione e energie rinnovabili. Attualmente conta 15 dipendenti, un fatturato di quasi 7 milioni di euro registrato nel 2022 e una stima di crescita a 14 milioni entro il 2027.

Green Vehicles e l’elettrificazione dei trasporti

Nata nel 2015, Green Vehicles è oggi una PMI innovativa. “Rispondiamo alla crescente esigenza di soluzioni per smart city, mobilità sostenibile ed energia green, richieste dalle comunità urbane”, spiega Cappanera. Grazie a due spin-off, Limcar e Green Battery, e alla collaborazione con Ristè, una carrozzeria di Jesi specializzata, l’azienda ha sviluppato un brevetto internazionale che permette di trasformare camion e minibus diesel in veicoli ibridi. Il cuore dell’innovazione è un kit composto da un motore elettrico, un inverter e, opzionalmente, pannelli fotovoltaici installati sul tetto. La produzione del kit è stata avviata nel nuovo stabilimento di Fabriano, con il supporto di Invitalia e 1,3 milioni di euro di risorse del Pnrr, per metà a fondo perduto. I primi veicoli convertiti sono stati scuolabus, già operativi in città come Verbania, Sarnano, Massa e Carrara. A breve, nove autobus completamente elettrici circoleranno anche per le strade di Ancona. L’innovazione non si ferma ai mezzi pubblici. “Ci rivolgiamo anche al settore del commercio, offrendo una soluzione a chi non vuole investire oltre 100.000 euro per un veicolo elettrico, ma preferisce convertire quello già in uso in ibrido”, sottolinea Cappanera.

I vantaggi sono evidenti:
– Emissioni ridotte del 15%.
– Costi di gestione abbattuti del 25%.
– Consumi di carburante inferiori del 20%.
Se il kit è combinato con un sistema diesel/GPL, il risparmio di combustibile e la riduzione delle emissioni superano il 50%.

Il futuro dell’auto

Un mercato inaspettato per il kit di conversione è quello delle auto d’epoca. Da queste esperienze è nata l’ultima frontiera di Green Vehicles: i quadricicli green, 100% made in Italy. Modelli come Elettra Cargo™ ed Elettra City™, pensati rispettivamente per il trasporto merci e passeggeri, sono dotati di pannelli fotovoltaici sul tetto. “Grazie a questa tecnologia, riusciamo a ricaricare le batterie tra il 20% e il 30% dell’autonomia di base, che è di circa 120 km”, conclude Cappanera. Con l’espansione dei prodotti e dei progetti, Green Investments mira a ridefinire il settore della mobilità sostenibile e dell’energia rinnovabile. La quotazione in Borsa Italiana è un passo fondamentale per accelerare questa trasformazione e consolidare il ruolo dell’azienda come leader nell’innovazione per le smart city del futuro.

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Redazione Corporate Community

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