Negli ultimi tre anni, Luca Carta (autore anche del libro “Le case di Carta”) ha lasciato un’impronta indelebile nel settore dell’edilizia e delle costruzioni, emergendo come un leader visionario e determinato. Attraverso progetti di riqualificazione e efficientamento energetico dal valore complessivo di 300 milioni di euro, Carta ha dimostrato che investire nell’ecosostenibilità è cruciale per il futuro del settore.
La mission
La sua missione non si limita alla realizzazione di progetti edilizi, ma si estende alla promozione di una visione più ampia: un’edilizia sostenibile che non solo migliora la qualità degli immobili, ma anche la qualità della vita per le generazioni future. “Senza la possibilità di fare riqualificazioni, non possiamo progredire”, afferma Carta, sottolineando l’importanza cruciale di queste iniziative per il settore immobiliare. La sua determinazione nel portare avanti progetti di riqualificazione energetica riflette una convinzione profonda: la sostenibilità è fondamentale per il futuro dell’industria immobiliare. Carta è convinto che il futuro risieda nell’aggregazione, nell’unione di risorse finanziarie e umane per realizzare progetti ambiziosi e sostenibili. “Il futuro sarà sicuramente fare aggregazione”, sostiene con fermezza. Tuttavia, per trasformare questa visione in realtà, è necessario un piano strutturato che coinvolga banche, fondi pubblici e imprenditori. “Servirà un impegno collettivo per affrontare le sfide dell’edilizia con determinazione e efficacia”, sottolinea Carta. È questo l’appello di un innovatore consapevole delle complessità del settore e della necessità di collaborazione per il cambiamento.
La direttiva Casa Green
La recente approvazione della Direttiva Casa Green dal Parlamento europeo ha suscitato un dibattito acceso tra le associazioni di settore, con crescenti preoccupazioni riguardo ai potenziali costi di questa transizione ecologica. Anche se vi è un consenso generale sull’importanza di promuovere l’efficienza energetica degli edifici, le preoccupazioni per i costi hanno portato molte associazioni di categoria a sollevare interrogativi. Luca Carta, riflettendo su Casa Green, sottolinea l’urgenza di supporti finanziari adeguati per sostenere l’adeguamento del patrimonio immobiliare. “È essenziale garantire risorse adeguate, tra cui un fondo europeo per la transizione ecologica, e adottare una vasta gamma di strumenti che richiedano l’impegno di tutti”, dichiara. In conclusione, Luca Carta emerge come un faro nel panorama dell’edilizia sostenibile, un leader che non solo guida progetti innovativi, ma che promuove un approccio integrato e collaborativo per affrontare le sfide del settore. La sua visione audace e la sua determinazione sono essenziali per plasmare un futuro più sostenibile per l’industria immobiliare e per l’intera società.