In-Lire: la moneta complementare che rivoluziona le PMI

Con oltre 2.000 aziende partecipanti e transazioni che ammontano a circa 20 milioni di euro nel solo 2023 (oltre 63 milioni dalla nascita), il circuito In-Lire sta rivoluzionando il mondo delle transazioni commerciali in Italia. Questo network di moneta complementare è stato creato grazie all’iniziativa di Romi Fuke. Le monete complementari non sostituiscono le valute ufficiali, ma le affiancano, rappresentando debiti e crediti che possono essere utilizzati per l’acquisto di beni e servizi, prevalentemente a livello locale. Romi Fuke spiega: “La moneta complementare funziona allo stesso modo di una vecchia cambiale, ma con una differenza fondamentale: non ci sono scadenze”.
Vantaggi per le Imprese
Alla base di In-Lire c’è un rapporto di fiducia che permette alle aziende di creare un sistema collaborativo e di concentrarsi meglio sul loro core business. Secondo Fuke i vantaggi di questo sistema sono molteplici:
1. Linee di credito senza interessi: Le imprese possono ottenere linee di credito senza interessi da altre aziende riducendo i costi bancari e diversificando le fonti di finanziamento incrementando così la liquidità.
2. Network di imprese: La moneta complementare facilita l’ingresso in un network di imprese certificate e diversificate ottimizzando i costi di fornitura.
3. Connessioni locali: “Il circuito è un tramite importante, in grado di dare un supporto alle connessioni locali. In questo modo si spingono le imprese a conoscersi meglio e a scoprire i servizi che ciascuna può offrire”, aggiunge Fuke, che aggiunge: “Questo porta a una rete di esperienze e servizi a livello locale incentivando una migliore organizzazione”.
4. Benefici per i dipendenti: I dipendenti delle aziende partecipanti possono migliorare il proprio tenore di vita grazie a bonus in moneta complementare che integrano il salario.
Risultati e prospettive
In-Lire non solo introduce innovazioni negli scambi commerciali, ma rafforza anche il tessuto economico locale, creando un ambiente più coeso e collaborativo. Questa rivoluzione silenziosa ha il potenziale di cambiare il modo in cui concepiamo le transazioni economiche, promuovendo cooperazione e sostenibilità. Il bilancio del 2023 si è chiuso con un patrimonio netto di oltre 1,1 milioni di euro, e un fatturato di oltre 1,26 milioni di euro, rispetto ai 920.000 euro del 2022. A settembre 2024, In-Lire lancerà un crowdfunding da 7,5 milioni di euro (valore pre-money), con obiettivo di raccolta di 2,5 milioni di euro, per finanziare ulteriori sviluppi. “Siamo nella fase della scalabilità, con investimenti in intelligenza artificiale per migliorare i nostri servizi e un forte focus sul marketing per raccontare la nostra realtà. Il modello di business funziona e vogliamo renderlo scalabile, senza perdere il contatto umano”, afferma Fuke.
Il futuro del settore
Gli eventi globali recenti, tra cui pandemia, guerre e recessioni, hanno favorito la diffusione delle monete complementari. “C’è bisogno di stare insieme per resistere alle tempeste finanziarie. Una moneta complementare è la soluzione ideale quando le banche si chiudono per proteggersi nei periodi di crisi”, conclude Fuke. In-Lire rappresenta quindi una risposta innovativa e sostenibile alle sfide economiche attuali, promuovendo una nuova visione delle transazioni e incentivando la cooperazione tra imprese.