Parco delle Muse: innovazione, sostenibilità e futuro
Fondata nel 2002 da Massimo Guerrini, Parco delle Muse Srl nasce con l’obiettivo di creare un complesso immobiliare sostenibile, funzionale e di alta qualità, capace di generare valore economico e sociale. Fin dall’inizio, l’azienda ha perseguito una filosofia basata sull’equilibrio tra innovazione architettonica, efficienza energetica, rispetto per l’ambiente e storico-culturale del territorio circostante. “Non costruiamo solo strutture,” spiega Massimo Guerrini, fondatore e CEO, “costruiamo ecosistemi di valore: luoghi dove persone, imprese, territorio ed economia possono crescere insieme, in armonia con l’ambiente.” Negli anni, Parco delle Muse ha consolidato la propria esperienza nel panorama immobiliare come sinonimo di affidabilità, competenza e qualità costruttiva, distinguendosi per un approccio etico e lungimirante allo sviluppo socio-economico.
Il progetto Parco delle Muse a Palestrina: un investimento per il prossimo futuro
La nuova idea imprenditoriale di Parco delle Muse sorge a Palestrina, a soli 23 chilometri da Roma, su un’area di circa sette ettari immersa nella natura. L’iniziativa mira a creare un complesso turistico, ricettivo e sportivo di ultima generazione, destinato a diventare un punto di riferimento per il turismo sostenibile e la valorizzazione del territorio dell’area prenestina, della provincia di Roma e dell’intera regione Lazio. “Immaginiamo un luogo dove ospitalità e benessere convivono in un equilibrio perfetto,” afferma Guerrini. “Un progetto che unisce il comfort di due strutture alberghiere moderne, l’energia di un centro sportivo polifunzionale, un altro spazio dedicato alla cultura culinaria e ai sapori e prodotti del territorio e un centro servizi che può essere anche destinato a un polo universitario dedicato alla musica polifonica e all’archeologia.” Questo modello integrato rappresenta un’opportunità unica per gli investitori, in un’area strategica a forte potenziale di crescita, connessa direttamente con Roma e con i principali snodi infrastrutturali del Lazio. “Una porta d’ingresso per Roma”, dice Guerrini.
Una posizione strategica alle porte di Roma
Il complesso sorgerà in località Colle Silvano, lungo la Via degli Olmi, nella parte sud di Palestrina. La vicinanza alle autostrade A1 e A24, alla linea ferroviaria Roma-Cassino-Napoli, all’Alta velocità nei pressi della stazione di Zagarolo e agli aeroporti di Ciampino e Fiumicino garantisce una connettività eccellente con la Capitale e il resto d’Italia. Un contesto ideale per un progetto che unisce accessibilità, natura e cultura. “Palestrina è un territorio straordinario, ricco di storia e di potenzialità ancora inespresse. Qui vogliamo creare un polo che attragga turismo di qualità e investimenti responsabili,” sottolinea Guerrini.
I complessi alberghieri: comfort, turismo e redditività
Il cuore del progetto sarà un complesso alberghiero di nuova generazione, articolato su quattro piani più un livello interrato, con 134 camere, una sala conferenze da 260 posti, spazi per meeting, centro benessere e ristorante panoramico. Ogni ambiente sarà progettato secondo criteri di efficienza energetica e comfort sostenibile, per garantire costi di gestione contenuti e rendimenti stabili nel tempo. L’altra struttura alberghiera, sempre a quattro piani, potrà avere una destinazione da campus universitario o dedicato alle famiglie. Altro elemento distintivo è il centro sportivo multifunzionale, integrato nel paesaggio naturale con un design che privilegia l’armonia e l’efficienza. Comprenderà campi da tennis e padel, piscina da 25 metri, palestra, spogliatoi e tribune per eventi sportivi a qualsiasi livello. “Lo sport è il linguaggio universale del benessere,” afferma Guerrini. “Vogliamo che il nostro centro diventi un punto d’incontro per atleti, famiglie e turisti, in un ambiente dove salute e natura si fondono.”
Il ristorante panoramico: eccellenza e identità territoriale
Il ristorante panoramico offrirà un’esperienza gastronomica di alto livello, valorizzando le eccellenze enogastronomiche del Lazio in un contesto elegante e sostenibile.La struttura, distribuita su due livelli con ampie vetrate e terrazze panoramiche, sarà un luogo di incontro per eventi, ospitalità di prestigio e degustazioni di prodotti agroalimentari del Lazio.
Il polo universitario e il centro polivalente: innovazione e cultura
Il progetto include la creazione di un eventuale polo universitario dedicato alla valorizzazione del patrimonio storico, culturale e archeologico e musicale del territorio. Accanto, sorgerà un centro polivalente per conferenze, mostre e attività culturali, rafforzando il legame tra formazione, turismo e impresa. “Crediamo nella cultura come motore economico,” spiega Guerrini. “Un polo universitario che sarà un ponte tra sapere e territorio, tra giovani e opportunità concrete.”
Un modello di sviluppo sostenibile e attrattivo per gli investitori
Con questo progetto, Parco delle Muse Srl conferma la propria missione di costruire valore sostenibile attraverso architetture moderne, efficienti e rispettose dell’ambiente e del territorio. Il complesso di Palestrina si configura come un modello replicabile di sviluppo integrato, capace di attrarre investitori interessati a coniugare redditività, impatto positivo e visione a medio-lungo termine. “Per noi, investire nel futuro significa creare spazi che generano benessere e valore nel tempo,” conclude Guerrini. “Il Parco delle Muse è più di un progetto: è un segno concreto di fiducia nel domani.”